ricevimento musicale all'interno di un palazzo turco
dipinto,
post 1780 - ante 1799
Henrici Johann Josef Karl (1737/1823)
1737/1823
Cornice modanata in legno dipinta in verde
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Henrici Johann Josef Karl (1737/1823)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Storico del Castello di Miramare
- LOCALIZZAZIONE Castello di Miramare
- INDIRIZZO Viale Miramare, Trieste (TS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto s'inserisce nella produzione di argomento orientaleggiante tipica di Carl Henrici, pittore girovago che soggiornò a Praga, Vienna, Lubiana, Trieste e Venezia per poi stabilirsi a Bolzano. I due dipinti dell'autore conservati a Miramare rappresentano un momento di convivialità con accompagnamento musicale in un ambiente turco-orientaleggente, in linea con il gusti dell'arciduca, appassionato d'Oriente e affascinato da una certa pittura in costume, spesso dal carattere frivolo. Questa cosiddetta Turquerie presenta le medesime caratteristiche di due opere conservate alla Narodna Galerija di Lubiana, una delle quali firmata e datata "Carolus Henrici/ Polceni pinxit/ 1786", al cui periodo possono essere fatte risalire anche le due tele di Miramare. Repliche con varianti dello stesso soggetto sono comuni nella produzione dell'artista e derivano come ispirazione da un'opera famosa di Carl Van Loo conservata alla Wallace Collection di Londra. Le opere di Henrici, diffuse soprattutto attraverso le stampe in tutto il rococò europeo, influenzano notevolmente l'ambiente veneto con continui riferimenti alla produzione dei Tiepolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600006777
- NUMERO D'INVENTARIO AA55267
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2017
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Henrici Johann Josef Karl (1737/1823)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1780 - ante 1799
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
