Diana e Atteone
dipinto,
1720 - 1721
Tiepolo Giovanni Battista (1696/ 1770)
1696/ 1770
Soggetti profani: Diana e Atteone
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
Tela
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ATTRIBUZIONI
Tiepolo Giovanni Battista (1696/ 1770)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In questa tela è raffigurato Atteone che, per aver visto Diana nuda mentre si bagna, è mutato in cervo e sbranato dai suoi stessi cani. Come i dipinti raffiguranti il "Ratto di Europa" (inv.435),, il "Giudizio di Mida" (inv.711), "Diana scopre Callisto incinta" (inv.712), del medesimo formato e dello stesso stile,è ispirato alle "Metamorfosi" di Ovidio. Acquistati a pochi anni di distanza a Belluno, dovevano appartenere a un unico complesso decorativo, probabilmente in un palazzo bellunese. Opere giovanili, intorno al 1720-21, appartengono al momento in cui Tiepolo sta per abbandonare i toni cupi e drammatici e schiarire la sua tavolozza, dimostrando una nuova capacità di articolare le figure nello spazio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500401317
- NUMERO D'INVENTARIO 440
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0