Velo Veronese. Paesaggio con la neve. paesaggio
dipinto
1922 - 1922
Zamboni, Angelo (1895-1939)
1895-1939
I pendii ondulati delle montagne coperti dalla neve, punteggiati da arbusti e da case isolate, occupano gran parte del dipinto; in alto una piccola striscia di cielo plumbeo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
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ATTRIBUZIONI
Zamboni, Angelo (1895-1939): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna Achille Forti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Ragione
- INDIRIZZO cortile Mercato Vecchio, 6, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo storico dell'arte Francesco Butturini, nella biografia di Zamboni pubblicata sul catalogo della mostra 'Angelo Zamboni. Paesaggi Spaesaggi' (p. 157), riporta il testo di una lettera scritta dall'artista il 22 febbraio 1923 alla fidanzata Teresa Abati (diventerà sua moglie nel '25) in cui descrive l'emozione che il paesaggio di Velo Veronese suscita nel suo animo: "Anche iersera dopo l'oretta solita di sci nei quali progredisco velocemente - vedrai - fui sorpreso da un crepuscolo quale da tempo non vedevo. Che spettacolo, Teresa mia! Dalla mia conca bianca perfetta per la neve ancora intatta tutt'intorno sopra nel cielo limpido come può esserlo in montagna e d'inverno, il Baldo in ombra di madreperla e la neve vicina pareva una rosata d'una luce unica. Forse dalla luna che iersera era al primo quarto. Poi l'Angelus della sera da Velo e dagi altri paesetti lontani e le prime stelle. Come vedi una valanga di motivi d'ispirazione. Rimasi oltre mezz'ora giù nella valle con le casette della contrada che s'addormentavano vocianti ancora di bimbi. Ritornato in paese volli godere anche l'altro versante verso mattina con una parte della Carega riflessata dagli ultimi riverberi di sole. Dall'oratorio vicino alla chiesa le donne si preparavano alle salmodie religiose accompagnate o sostenute meglio dall'armonium. Puoi immaginarti nella pace di quella sera quanto abbi aumentato in emozione anche quella musica. Come eravamo assieme in quel momento! Capisco come possa valere per l'anima un momento simile! Questa è religione, così l'intendiamo è vero, Teresa mia?"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500256862
- NUMERO D'INVENTARIO 53403-1C-4281
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- ISCRIZIONI in basso, a sinistra - A. Zamboni - Angelo Zamboni - capitale, corsivo alto-basso, numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0