miracolo del bastone trasformato in serpente
dipinto,
1551 - 1568
Robusti Jacopo Detto Tintoretto (1518/ 1594)
1518/ 1594
Il dipinto è da porsi in relazione con quello sito sulla destra raffigurante "Il castigo dei serpenti" (scheda 05137647); il bastone è infatti l'oggetto verso il quale sono volti gli sguardi stupiti degli ebrei e le Mani di Mosè della tela a fianco. Il dipinto qui schedato raffigura un bastone storto, biforcato nella parte superiore. Avvolto attorno al ramo c'è un serpente, la cui testa, rivolta versosinistra in direzione dell'altra tela, poggia sulla forcella. Dietro il bastone è dipinto un pendio nudo sopra il quale c'è il cielo nuvoloso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Robusti Jacopo Detto Tintoretto (1518/ 1594)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Jacopo Palma Il Giovane (venturi)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Sebastiano
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1686/ Campazzo S. Sebastiano, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Vista la stretta relazione con "Il castigo dei serpenti", la tela nonè mai stata esplicitamente descritta dagli studiosi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137648
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0