S. Paolo. San Paolo
statua,
Parodi Filippo (1630/ 1702)
1630/ 1702
Statua in marmo raffigurante S. Paolo a figura intera posta entro nicchia e poggiante su basamento rettangolare. Il Santo è ritratto con il mantello annodato in cintura, il torso scoperto. Nella sua mano destra regge l'elsa della spada, tra questa e il nodo del mantello è posto il libro. Il braccio sinistro è portato lungo il fianco, la mano tiene un lembo del mantello. I piedi sono scalzi e la testa, con la barba, è girata verso sinistra. Personaggi: S. Paolo. Attributi: Spada; Libro
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Parodi Filippo (1630/ 1702)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Alcune Figure Potrebbero Essere Di Allievi Del Parodi
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Giorgio Maggiore
- INDIRIZZO Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo P. Rotondi Briaschi i due apostoli Pietro e Paolo sono opera di un allievo di Filippo Parodi. Infatti nel suo"Filippo Parodi" (Genova, 1962, pp.99-100) scrive:"..Se però guardiamo questi due apostoli ci pare che essipur risentendo dello stile del Parodi, se ne distacchino peruna tendenza ad accenti più retorici. Nel S. Pietro il manto è disorganicamente cinc ischiato e il volto calligraficamen-te curato nei particolari. Nel S. Paolo il gioco dei muscoli sul torace e sul braccio si fà pletorico, mentre il mantoannodato sul fianco e la sproporzionata e esile gamba destra ricordano il "S. Giuseppe di Alessandria". Anche se la iscrizione del Cicogna [1839, vol.IV, pp.344-345] fosse valida sarei del parere che il Parodi abbia affidato ad un allievo il lavoro a lui commissionato..."
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500123376
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0