Orfeo agli inferi
rilievo,
ca 1558 - ante 1573
Bertani Giovanni Battista (attribuito)
ante 1516/ 1576
Bertani Giovanni Battista (cerchia)
ante 1516/ 1576
Rilievo di forma rettangolare, con cornice costituita da un motivo a corda: le figure sono rese in stucco bianco su fondo scuro
- OGGETTO rilievo
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MISURE
Altezza: 0,61 m
Lunghezza: 0,77 m
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ATTRIBUZIONI
Bertani Giovanni Battista (attribuito): disegnatore
Bertani Giovanni Battista (cerchia): plasticatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 50/ Camerino di Orfeo
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo collocato al centro della parete meridionale è dedicato all'episodio di Orfeo agli Inferi. Perduta la moglie Euridice, il cantore di Tracia si dirige nell'Aldilà per supplicare i sovrani Plutone e Proserpina di liberare l'amata, perduta prematuramente: il suo canto accorato, accompagnato dal suono della lira, convincerà la coppia divina, che acconsentirà alla liberazione di Euridice ponendo una sola condizione: che Orfeo non si volti a guardarla prima dell'uscita dalla vallata dell'Averno (Ovidio, Metamorfosi, X, 1-77). Sulla scena, in parte memore del modello giuliesco della camera di Ovidio a Palazzo Te, Plutone e Proserpina, seduti in trono, si consultano ascoltando il canto di Orfeo, che appare inginocchiato (il personaggio conserva solo la parte inferiore del corpo); un amorino con fiaccola accesa, simbolo d'amore, vola attraverso un arco in pietra in direzione dei sovrani, mentre Cerbero a destra e le Furie a sinistra incorniciano i protagonisti dell'episodio. Per quanto riguarda tecnica di esecuzione e materiali, M. G. Romano, autrice del restauro del 2013, osserva che il rilievo, quasi certamente modellato in situ, è stato realizzato mediante stucco con impasto di calce e sabbia nei volumi generali e rifinito con stucco fine di calce e polvere di marmo; il fondo, dall'attuale colorazione scura (frutto di un restauro novecentesco), reca tracce di un pigmento azzurro; sulla cornice sussistono tracce di doratura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267726-2.1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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