Strumenti musicali
decorazione plastico-pittorica,
ca 1558 - ante 1573
Bertani Giovanni Battista (ante 1516/ 1576)
ante 1516/ 1576
Bertani Giovanni Battista (cerchia)
ante 1516/ 1576
Decorazione plastico-pittorica della parte alta delle pareti e dello sguincio della finestra del camerino
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura a stampo
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MISURE
Altezza: 1,40 m
Lunghezza: 3,63 m
Larghezza: 3,02 m
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ATTRIBUZIONI
Bertani Giovanni Battista (ante 1516/ 1576): disegnatore
Bertani Giovanni Battista (cerchia): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 50/ Camerino di Orfeo
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La parte alta delle pareti non presenta soluzioni di continuità con la decorazione plastico-pittorica della volta ed è interamente decorata da stucchi dorati e dipinti. Ciascun lato del camerino appare suddiviso in tre settori da una coppia di lesene con fusto dipinto a girali vegetali su fondo rosso scuro e poggianti su mensole embricate; entro il telaio architettonico così costituito trovano spazio tre pannelli rettangolari, di cui il centrale dedicato a un rilievo con episodio del mito di Orfeo (per cui si rinvia alle relative schede OA) e incorniciato da una fascia dipinta a girali su fondo rosso; i laterali, con fondo dipinto e fascia di contorno dipinta a corolle su fondo bianco, recano tracce di strumenti musicali entro medaglioni ovali. Una fascia dipinta con motivo a can corrente introduce alla parte inferiore della decorazione, costituita dalla sequenza di mensole embricate alternate a pannelli dipinti e modellati: i centrali di ciascuna parete recano una coppia di girali vegetali in stucco abitata da amorini con strumenti musicali, mentre i due pannelli laterali, dipinti come i superiori, presentano traccia di targhe con ovale e piccole architetture, scarsamente leggibili. La decorazione prosegue nello sguincio della finestra: la traversa è ornata da un medaglione centrale contenente l'immagine di un albero, ai cui rami pendono una lira e una siringa, e da due semilunette alle estremità con lacerti di probabili strumenti musicali. Le tracce di doratura presenti sulle numerose cornici in stucco alle pareti richiamano la testimonianza di Aldovrandi, che definiva il camerino uno “studiolo piccolo fatto tutto di stucco messo a oro” (Scienza a Corte 1979, p. 200). Il racconto della vicenda di Orfeo ed Euridice espresso nei rilievi del camerino mostra una qualche difficoltà di interpretazione della sequenza degli eventi, poiché di lettura incerta è il soggetto del rilievo orientale: “Orfeo e le Eliadi piangono la morte di Euridice” secondo Berzaghi (2014, p. 54) ma, forse con maggior probabilità, da interpretare come la liberazione o la seconda perdita di Euridice. La sequenza di lettura qui proposta (cfr. relative schede OA) ha dunque inizio con “Orfeo agli Inferi” (sud) e segue un senso antiorario fino al rilievo della parete occidentale (“Orfeo dilaniato dalle Baccanti”). Per quanto riguarda le tecniche di esecuzione M.G. Romano, autrice del restauro del 2013, osserva che alle pareti le cornici con motivi floreali e i pannelli con grottesche delle lesene paiono realizzati a calce su intonaco “rinfrescato”, mentre i pannelli con fondi damascati (laterali rispetto al rilievo) paiono realizzati a secco e recano tracce di doratura. I piccoli comparti rettangolari dipinti tra le mensole della parte inferiore sono realizzati a secco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267726-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0