Motivi decorativi a girali vegetali

decorazione pittorica, ca 1775 - ante 1820

Ambiente di pianta quasi quadrata , con volta a calotta ribassata recante frammenti di decorazione pittorica

  • OGGETTO decorazione pittorica
  • MISURE Altezza: 4,97 m
    Lunghezza: 6,02 m
    Larghezza: 5,95 m
  • AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
  • ATTRIBUZIONI Bertani Giovanni Battista (cerchia): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 43/ Stanza delle Due Colonne
  • INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il secondo ambiente della sala delle Due Colonne, comunicante con la camera di Bacco, è noto con il nome di camera dei Mesi, dal soggetto della decorazione della volta: come ricordato da Raffaello Toscano nella sua “Edificatione di Mantova” (1586), nella camera era presente una raffigurazione di Giano che, in base a una serie di importanti testimonianze grafiche pervenuteci, di mano di Giovan Battista Bertani, si ipotizza fosse circondata da scene dedicate ai Mesi dell'anno e allegorie astronomiche (Berzaghi 1998, p. 57). La camera si presenta attualmente priva di decorazioni pittoriche alle pareti; la volta reca un palinsesto di intonaci dipinti, tra cui si individuano frammenti di una decorazione a lacunari in riquadri geometrici (presumibilmente della stessa fase di quella della vicina volta della camera di Apollo: tardo settecentesca/ di inizio Ottocento), tracce di una sottostante ripartizione costituita da un anello centrale e tondi minori, e alcuni lacerti di intonaco dipinto a fogliami su fondo rosso scuro. Berzaghi (si rinvia inoltre a Berzaghi 2011, pp. 136-137 e a Berzaghi 2014, p. 47) ipotizza che attorno alla perduta raffigurazione di Giano al centro della volta formassero corona dodici Mesi, i cui modelli grafici si conservano parte a Berlino (undici scene: i mesi da gennaio a novembre), parte a Würzburg (una scena: il mese di dicembre). In essi sono presentate le attività tipiche dei mesi dell'anno, con un linguaggio vigoroso e realistico, talora ironico; in alcuni casi le scene includono un'allusione al segno zodiacale proprio, talaltra il simbolo del segno è stato aggiunto in un secondo momento. Per coerenza iconografica Berzaghi associa alla volta ulteriori disegni di Bertani: le “Costellazioni di Cefeo, Orsa minore a Auriga nel mese di Gennaio” (Detroit), probabilmente progettato per uno dei tondi minori, e tre allegorie note di Stagioni che avrebbero potuto occupare i pennacchi della volta, costituite da “Cerere-Estate” (Vienna), “Venere-Primavera” e “Bacco-Autunno” (entrambi in collezione privata); il quarto pennacchio avrebbe potuto ospitare, per completezza, l'Inverno personificato da Saturno, e il relativo disegno preparatorio dovrebbe consistere in un foglio di Bertani conservato a Windsor (L'Occaso 2016, p. 221)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267720-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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