mostra di porta,
Bertani Giovanni Battista Detto Brizio (attribuito)
ante 1516/ 1576
Mostra di porta in breccia rosa di Verona con architrave, ornata da specchiature a rilievo e sette inserti in marmo nero venato di bianco di forma circolare (ai quattro vertici) e ovale (al centro di ogni lato); due volute ornano le estremità del tramezzo
- OGGETTO mostra di porta
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MATERIA E TECNICA
breccia rosa/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
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ATTRIBUZIONI
Bertani Giovanni Battista Detto Brizio (attribuito): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 1/ Sala di Manto
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La mostra marmorea appartiene a una serie di cinque componenti, così distribuite: una nella sala di Manto (parete est), due nella sala dei Capitani (parete ovest, parete est); due nella Loggia del Tasso (testate nord e sud). Oggi cronologicamente e stilisticamente collocata nel contesto dei lavori di decorazione dell'appartamento, scalati nell'ottavo decennio del secolo (cfr. Berzaghi in Algeri 2003, pp. 232-233), questa serie è stata in passato datata agli anni di ducato di Vincenzo I Gonzaga: Patricolo (1908, p. 31) scrive che la “decorazione della parete [della sala di Manto], formata da grandi riquadrature a colore è di epoca seicentesca e probabilmente coeva alla collocazione delle porte in marmo rosso che furono lavorate durante il governo di Vincenzo I nel 1605, da operai ai quali si era costretti a lesinar la mercede”. Di “maestà marmoree” al plurale torna a parlare, datandole al principio del XVII secolo, Pacchioni (1921, p. 45). La relazione dei restauri condotti nella sala di Manto tra 1926 e 1927 (Cottafavi 1929) non fa esplicita menzione della mostra marmorea: tuttavia, la citazione al plurale di Patricolo e Pacchioni per quanto riguarda la sala di Manto e l'osservazione di una fotografia dello studio Andrea Premi antecedente il pressoché coevo restauro della sala dei Marchesi (cfr. Sogliani 2012, p. 25, fig. 2) – nella quale un'identica mostra marmorea compare sulla parete sud, verso la loggia del Tasso, dove ora è assente – portano a concludere che dopo i restauri degli anni Venti, ma in date tuttora sconosciute, si sia proceduto alla rimozione e ricollocamento di alcune mostre della serie. Da un punto di vista conservativo si annota che, sulla testata meridionale della loggia del Tasso, una profonda fessurazione lambisce il profilo destro della mostra qui collocata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267673-13
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0