fregio ornamentale con decorazione fitomorfa
decorazione pittorica,
(?) 1549 - (?) 1549
Bertani Giovanni Battista Detto Brizio (maniera)
1516 ante/ 1576
Nella parete settentrionale del Carcere di Carlo Poma e don Bartolomeo Tazzoli, compreso tra le due finestre, si conserva un frammento di decorazione pittorica ad affresco. Diviso in tre fasce, presenta centralmente una cornice-architrave che simula il marmo, partita da tre modanature. Il fregio soprastante è a fondo scuro: il frammento rimasto non permette di individuare il modulo ritmico completo che doveva ripetere i girali d'acanto nei toni del verde, del giallo e del rosso. La fascia inferiore che chiude la decorazione mostra un riquadro a monocromo al cui centro si sviluppa un tralcio vegetale a forma di coppa, dal quale si dipartono quattro girali
- OGGETTO decorazione pittorica
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ATTRIBUZIONI
Bertani Giovanni Battista Detto Brizio (maniera): pittore
- LOCALIZZAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi rintracciati nella camera voltata a botte del braccio settentrionale del secondo piano del Castello di San Giorgio presentano un fregio decorativo del tutto comparabile ai numerosi lacerti strappati nel 1971 e rinvenuti nella "sala attigua rivolta a est" rispetto alla camera in esame (L'Occaso 2011). Lo strappo venne condotto da Assirto Coffani su incarico del soprintendente Giovanni Paccagnini: è probabile che tale intervento sia anche coinciso con il disvelamento dallo scialbo asburgico ed il conseguente restauro del fregio oggetto di schedatura. Il disegno pieno dell'elegante fogliame presuppone una datazione alla metà del Cinquecento, probabilmente da ricondurre ai lavori condotti nel 1549, in occasione delle nozze di Francesco III con Caterina d'Austria (Berzaghi in Algeri 2003 e L'Occaso 2011). Qualche anno dopo la morte di Giulio Romano, il Pippi venne sostituito come prefetto delle fabbriche dall'allievo e continuatore Giovan Battista Bertani; è sotto la sua supervisione che gli affreschi del 1549 dovettero vedere la luce
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267369-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0