Santa Cecilia
dipinto,
post 1650 - 1699
Santa Cecilia è raffigurata mentre suona il violino, leggermente girata verso sinistra e con lo sguardo rivolto verso l'alto; in secondo piano a destra si vede un organo
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 84,1 cm
Larghezza: 68,2 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è entrato nelle collezioni della Pinacoteca Repossi grazie al lascito di Marianna Rota nel 1926. Ridotta nelle dimensioni, come dimostrano i residui di pittura ripiegati sul telaio, e interessata da larghe ridipinture, soprattutto nella zona del viso, l'opera non è facilmente giudicabile, tranne che per alcuni brani di buona qualità visibili nelle mani della santa e nella costruzione dell'ampio panneggio ornato da un'elegante spilla in oro e rubini. La tela è, comunque, da considerarsi copia da un originale dipinto da Guido Reni un tempo nel Palazzo del Giardino a Parma e ora in collezione privata milanese (Pepper S. 1988, p. 329 n. 12), probabilmente donato nel 1643 da Zongo Ondei in ringraziamento ai Farnese per la conclusione della guerra di Castro, cittadina laziale della quale l'Ondei era governatore. Di questa tela reniana, assai fortunata, esistono diverse copie in collezioni private italiane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300641835
- NUMERO D'INVENTARIO D00070
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0