Ritratto di Maria Lombardi
dipinto,
post 1901 - ante 1901
Andreoli Attilio (1877/ 1950)
1877/ 1950
Ritratto di Maria Lombardi raffigurata a mezzo busto, di profilo e da un punto di vista leggermente rialzato
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 75 cm
Larghezza: 54,9 cm
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ATTRIBUZIONI
Andreoli Attilio (1877/ 1950)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Entrato nelle collezioni della Pinacoteca Repossi per lascito testamentario di monsignor Giuseppe Lombardi, fratello di Maria Lombardi, del 27 ottobre 1926 (si conserva anche la lettera di affidamento alla Congregazione di Carità di Chiari del notaio Francesco Stolfini datata 21 marzo 1927), il dipinto, datato 1901, mostra un trattamento pittorico assai diverso da quello utilizzato dall'artista per il grande ritratto Mazzotti Biancinelli (inv. D00002). Qui, infatti, l'artista preferisce utilizzare una pittura quasi priva di spessore dove, come afferma Colusso (1994, p. 40), la "tendenza alla smaterializzazione della forma viene accentuata" conferendo alla pittura solo il senso di un suggerimento proprio accentuando il valore sospeso della vibrazione atmosferica. La figura della Lombardi, ripresa a mezzo busto, è quasi disciolta nello sfumato continuo che, senza soluzione di continuità e avvalendosi anche della trama della tela lasciata in evidenza, conferisce all'insieme un tono generale quasi di pastello, con sottili trapassi cromatici che, in qualche modo, fanno ricordare l'apparizione della moglie di Giovanni Mazzotti Biancinelli, resa nel dipinto, però, con maggiore forza materica e con più insistito sentimento luministico e simbolistico. Qui, al contrario, più che al retaggio di Zandomeneghi e Renoir proposto da Terraroli, pare farsi più insistito il rapporto con la corrente scapigliata che libera l'Andreoli dal forse troppo insistito riferimento con la ritrattistica del secondo Ottocento lombardo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300641769
- NUMERO D'INVENTARIO D00003
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - Andreoli / 1901 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0