crocifissione
rilievo,
1347 - 1347
Posto sulla sommità del la cuspide centrale è il medaglione a scodella raffigurante ad alto rilievo Gesù Crocifisso, con Maria in basso a destra, seduta, le mani congiunte sotto il mento, gli occhi levati in alto. A sinistra Giovanni anch'egli seduto, con lo sguardo abbassato, le mani congiunte al ginocchio destro
- OGGETTO rilievo
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MISURE
Diametro: 45
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Scuola Di Bonino Da Campione
Maniera Di Giovanni Di Balduccio
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Attribuita tradizionalmente (Calvi 1859) Giovanni di Balduccio, cui lo confermava il Vigezzi (1933) l'opera è ad evidenza di un ben diverso scultore che il Meyer (1893) isolò nella schiera dei maestri campionesi seguaci del Pisano. La Bellone (1940) attribuiva l'ancona all'aiuto, non campionese, di Giovanni di Balduccio e pensava che gli angeli sulle cuspidi fossero del maestro Pisano. Il Baroni invece (1944-1955) riconosceva giustamente il carattere di novelliere lombardo e il linguaggio campionese dello scultore, e ne notava le affinità col naturalismo padano dei miniatori contemporanei. Gli attribuiva inoltre il sarcofago sul posto di Martino Aliprandi in San Marco, una formella con Madonna e Bambino in raccolta privata fiorentina e i rilievi della fascia superiore dell'Arca di Sant'Agostino in San Pietro in Ciel d'oro a Pavia (attribuzione non accolta dal Toesca e dalla Bellone. Escludeva dal catalogo del maestro gli angeli oranti che sono stanca e più tarda ripetizione di modelli balducoesohi. Servì da pala all'altare fino al 1733 quando la cappella fu rinnovata e si eresse un nuovo altare. L'anoona allora sostituita da una grande tela fu "al fianco destro trasportata" (Allegranza 1773). Il Caffi (1841) la vide sul "muro rimpetto alla finestra" e ritornò sull'altare probabilmente nei lavori di restauro del 1888
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300206085-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0