San Vincenzo fa legare in ceppi il vero colpevole e riuscita il condannato innocente
pala d'altare,
1748 - 1748
Salis Carlo (1688/ 1763)
1688/ 1763
- OGGETTO pala d'altare
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MISURE
Altezza: 330
Larghezza: 200
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ATTRIBUZIONI
Salis Carlo (1688/ 1763): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala dell'altare della cappella di S. Vincenzo Ferreri, IV a destra della chiesa di S. Bartolomeo a Bergamo, rappresenta un miracolo del santo predicatore e taumaturgo domenicano (1350-1419). Alla presenza di una folla di popolo, San Vincenzo fa legare in ceppi il vero colpevole e riuscita il condannato innocente che si solleva dalla cassa. L'autore è Carlo Salis veronese (1688-1763), formatosi dapprima alla scuola del bolognese Gioseffo Dal Sole, indi a Venezia presso Antonio Balestra. Oltre che a Verona, il Salis lavorò a Mantova, Bergamo e altre città del territorio veneto. Il Lanzi (Storia Pittorica dell'Italia, 1795-96, ed. a cura di M. Capponi, Firenze 1974, v. II, p. 175) definisce la sua pittura "di buon impasto e di spirito non comune". Il dipinto è menzionato per la prima volta negli "Annali" mss. di Clemente Zillioli (1754, 18 maggio), indi dal Batoli (1774), dal Pasta (1775), dallo Zannandreis (1891). Nella "Raccolta di lettere" di Botteri e Ticozzi (1882, t. IV, p. 139) è pubblicata una lettera dello stesso Salis in cui è scritto che la "commissione della pala di San Vincenzo per i Padri Domenicani gli fu data pel tramite del conte Giacomo Carrara insieme ad altri quadri per altre chiese di Bergamo, finiti nel 1748". Secondo quanto scrive il priore C. Zillioli nei suoi "Annali della chiesa e convento di S. Stefano e Bartolomeo" il 18 maggio del 1754: "Il Consiglio determinò di trasferire l'altare di S. Vincenzo nella quarta Cappella alla destra venendo in Chiesa dalla Porta maggiore, mentre l'altare dei Nostri Santi (e del Nome di Gesù) che era in detta cappella veniva trasferito in quella di San Vincenzo, cioè la seconda alla sinistra venendo in chiesa dalla Porta maggiore" (si veda la relativa scheda)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300202203-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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