impresa gentilizia

dipinto, ca 1350 - ca 1399

Su sfondo grigio, entro uno scudo a contorno mistilineo di colore verde chiaro, è raffigurato un bastone giallo a forcella in cui è inserito un altro bastone inclinato; dall'estremità superiore pende un filo doppio che regge un secchiello, di cui si vede solo il bordo bianco

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Monza (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel corso del rifacimento del presbiterio e del coro della chiesa effettuato nel 1645 grazie al lascito Rincio vennero chiuse anche le due cappelle in testa alle navate laterali con un muro dello spessore di circa un metro , in corrispondenza delle lesene d'ingresso: nel vano di destra fu sistemata un caldaia, per far posto alla quale venne distrutta interamente la volta (A. Merati "Antichi monumenti monzesi esistenti e scomparsi", Monza 1966). Durante i restauri iniziati nel 1965 questa fu ricostruita servendosi del modello della cappella corrispondente di sinistra e basandosi sui capitelli pensili dei costoloni ancora esistenti; successivamente è stato abbattuto il muro che ancora separava il vano dalla chiesa, al quale era stato addossato un altare dedicato alla Madonna del Rosario.Sulle due lesene sottostanti all'arco di ingresso vi sono due lacerti di affresco di difficile lettura: su ambedue i lati l'immagine appare lacunosa verso l'esterno della cappella, in corrispondenza del muro che separava la cappella dal corpo della chiesa, abbattuto durante i lavori di restauro degli anni Sessanta. Sulla lesena sinistra, si può riconioscere l'impresa dei tizzoni ardenti e dei secchielli, nota dal tempo di Galeazzo II Visconti (1354-1378), ma di cui è ignota l'origine (G. Bologna "Milano e il suo stemma", Milano 1989, p. 118). Si può pertanto ritenere di committenza viscontea la decorazione della cappella, anche se la stessa impresa venne utilizzata successivamente anche dagli Sforza
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300182017
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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