scena medievale
dipinto,
1800 - 1824
Migliara Giovanni (attribuito)
1785/ 1837
In un chiostro, coperto da volte a crociera sono raffigurati una monaca vicino a un altarino a muro arrampicata su una scala, retta da un giovane inginocchiato. Un'altra suora con le mani sui fianchi sembra rivolgersi ad esso con aria di rimprovero. La metà destra del dipinto è occupata da un cortile su cui prospetta l'abside di una chiesa, con un pozzo vicino al quale è un'altra monaca; sullo sfondo sono visibili montagne
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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ATTRIBUZIONI
Migliara Giovanni (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Giovio
- INDIRIZZO Piazza Medaglie d'oro comasche, 1, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La miniatura proviene dal nucleo di oggetti donati nel 1987 al Comune di Como da Francesca Elisa Santini di Genova, per volontà del defunto dott. Antonio Somaini di Como (Archivio Musei di Como, cart. Donazioni e lasciti, fasc. 10, Donazione Miniature Migliara). La donazione comprendeva 11 miniature (10 del Migliara e una di Teodolinda Migliara (Alessandria 1785- Milano 1837). Un nucleo di 4 miniature dette "fixés" (cioè seta applicata su vetro) eseguite dal Migliara e di proprietà di Antonio Somaini di Como sono esposte nel 1908 in occasione della mostra di miniature e ventagli presso la Permanente di Milano: a tale rassegna, cui partecipano gran parte delle famiglie dei ceti imprenditoriale e nobiliare cittadini, diversi collezionisti presentano fixés del Migliara, ma tuttavia la descrizione molto sommaria dei pizzi impedisce l'individuazione precisa. Più utile è il catalogo delle opere del Migliara redatto nel 1937 da Arturo Mensi, che elencando minuziosamente i dipinti presso collezioni pubbliche e private, menziona tra le 5 miniature di proprietà di Antonio Somaini di Milano una miniatura di seta su vetro raffigurante un "chiostro e cortile di convento con abside di chiesa e figure", del diametro di cm. 8 che coincide forse con il pezzo in esame. Secondo l'identificazione del Mensi lo stesso soggetto è replicato in altre due opere del Migliara: in una miniatura della collezione del conte G. L. Sola Galbiati (di cui è riprodotta l'immagine) e in un dipinto della cospicua collezione Carmen Ferrero di Torino. Tuttavia il confronto tra le due miniature rivela piccole diversità nelle situazioni in cui si trovano i vari personaggi comuni alle scene, che fanno supporre un racconto in due diversi episodi. Infatti nella miniatura del conte Sola Galbiati il giovane è nel cortile vicino al pozzo e le due monache sembrano additarlo, mentre in quella in esame lo stesso regge una scala su cui si inerpica una dele due suore.Bibliografia: Società per le Belle Arti, Esposizione Permanente, Mostra di Miniature e ventagli, marzo- aprile 1908, Milano, ed. Lacroix, p. 75; Mensi Arturo, Giovanni Migliara (1785- 1837), Bergamo, Arti Grafiche, 1937, p. 92; Archivio Musei Civici di Como, cart. Donazioni e lasciti, fasc. 10, Donazione Miniature Migliara. Non inventariato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178308
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Su cartellino incollato sul retro - MILIARA (sic !) - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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