Consacrazione del Card. Pzzobonelli nella chiesa di S. Carlo al Corso in Roma
dipinto,
1743-1744
Pannini Giovanni Paolo (attribuito)
1691-1692/ 1764-1765
Nella spettacolare prospettiva d'angolo dell'interno della chiesa piena di luce, il corteo dei prelati siporta verso l'altare mentre una folla di spettatori, gentiluomini e plebei, si inginocchia al suo passaggio
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 196
Larghezza: 295
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ATTRIBUZIONI
Pannini Giovanni Paolo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
- INDIRIZZO Via Armando Diaz, 84, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'importante tela rappresenta l'elevazione alla porpora cardinalizia (21 luglio 1743) dell'arcivesovo di Milano, Giuseppe Pozzobonelli (1696-1783), ad opera di papa Benedetto XIV, qui rappresentato sul trono, davanti all'altare. Il Panini ha raffigurato in modo veridico l'edificio con la pala di Carlo Maratta sull'altare maggiore (1685-1690) e gli affreschi sui pennacchi della cupola e sulla volta del presbiterio realizzati da Giacinto Brandi tra il 1671 e il 1677.Il Natale (Natale, 1981) ricorda che al gusto del pontefice "attivo sostenitore e mecenate di Giovanni Paolo Panini, sembra [...] improntato il carattere della raccolta di "Paesi e Architetture" [...]," legata dal Pozzobonelli con il vincolo del fidecommisso dell'Arcivescovado milanese, della quale facevano parte vari dipinti del Panini. Eugenia Bianchi (Bianchi, 1999, 256), anzi, non ha escluso trattative dirette tra il cardinale Pozzobonelli e il pittore piacentino che realizzò per il prelato oltre ai dipinti dell'arcivescovado, anche la tela di Como (Bona Castellotti, 1991), citata nel testamento del 1774 e forse destinata al nipote Giorgio Porro Carcano (Bona Castellotti, 1991, 94, nota 5). L'importanza della tela in oggetto è stata sottolineata da Ferdinado Arisi (Arisi, 1961) al quale spetta la datazione dell'opera al 1743-1744 sulla base del tema del dipinto e di numerosi confronti stilistici con altre opere eseguite dal pittore piacentino in quegli stessi anni. Lo studioso, infine, ha rilevato la derivazione dal dipinto comasco di una grande tela con la Consacrazione di un cardinale nella chiesa dei Santi Apostoli a Roma, già in palazzo Rezzonico a Venezia e oggi in collezione privata, riferita da taluni allo stesso Panini e dal Natale (Natale, 1981) alla collaborazione di un anonimo vedutista romano con Giovanni Odazzi per le figure.Bibliografia: N. 451 del Catalogo Opere Pittoriche del Comune di Como; Per il lascito: Zecchinelli Mariuccia "Un lascito di quadri al Museo di Como" in Rivista Como, 1955, n. 3.Mostre: Leningrado 1974
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178082
- NUMERO D'INVENTARIO 451
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0