merletto,
1875 - 1899
I due polsi, cuciti insieme, presentano lo stesso motivo decorativo, creato dallo snodarsi di un girale sottile (p. tela a fuselli) fiorito. Le sagome sono fortemente stilizzate e hanno talvolta soluzioni incoerenti. I riempitivi son ad ago, come pure le barrette pippiolate di congiunzione
- OGGETTO merletto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Senese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Olginati
- INDIRIZZO piazza Medaglie d'Oro, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cravatta compare nell'inventario della collezione Masier sotto la dicitura "cravatta Renaissance" e viene detta proveniente proveniente dall'Orfanotrofio di Siena (vedi: le altre schede con analoga situazione). Con il termine "punto Rinascimento" si indica nel tardo Ottocento un merletto formato con un nastrino in p. tela e a fuselli, imbatito; poi su un disegno preparatorio per formare un disegno. Le barrette, per lo più pippiolate, e le griglie di rimepimento sono invece eseguite ad ago. La forte stilizzazione, poi, dei motivi ornamentali induce a datare il manufatto entro il terzo venticinquennio dell'Ottocento (vedi per la produzione dei merletti senese: vedi M. Carmignani, La Produzione dei Merletti in Toscana tra Otto e Novecento, in AA VV, Cinque secoli di merletti europei. I capolavori, Burano 1985, p. 140).Inventari: Catalogo Sala Masier, ms. Museo Civico Como, n. 87, nuova numerazione n. 268
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178293
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0