merletto,
1850 - 1899
Il pizzo è realizzato a fuselli con un filato bianco e spesso. Lungo la parte centrale corre un acornicetta ondulata (che ospita motivi ovaliformi), nelle anse che così si determinano trovano posto vasi ansati che ospitano fiori dalla corolla aperta, alternativamente rivolti verso il basso e verso l'alto. Inferiormente e superiormente il motivo descritto è delimitato da cornicette rettilinee con motivo a tralcio. Punte lobate con motivi ovaliformi decorano il margine inferiore, mentre il lato breve è impreziosito da minuscole puntine trilobate
- OGGETTO merletto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Senese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Olginati
- INDIRIZZO piazza Medaglie d'Oro, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel catalogo della collezione Masier viene catalogato come trina "guipure", proveniente da Siena. Quanto al termine "guipure", viene usato con molta frequenza in ambito ottocentesco per designare trine dal filato pesante i cui motivi sono collegati da barrette e non da reti (vedi: M. Simenon, The History of Lace, London 1979, p. 138), il termine è peraltro ripreso dall'ambito cinquecentesco e secentesco dove designava merletti realizzati con l'impiego di filati metallici. Qui i motivi ornamentali sono quelli in uso nella seconda metà dell'Ottocento, desunti a loro volta dal repertorio secentesco. Come dal catalogo, la provenienza potrebbe essere senese.Inventari: Catalogo Sala Masier, ms. Museo Civico Como, n. 70, Nuova numerazione n. 46
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178287
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0