merletto,
1850 - 1899
Il pizzo è realizzato a fuselli a filo continuo a p. tela e barrette intrecciate. Il disegno è incoerente e sembra evocare fitti e corti girali culminanti in "occhiolini", si distinguono doppi motivi a quadrilobatura irregolare che si dispongono secondo un andamento diagonale parallelo
- OGGETTO merletto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Olginati
- INDIRIZZO piazza Medaglie d'Oro, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel catalogo della donazione Masier è detto "pizzo in punto rococò lamachelle". La denominazione è ottocentesca, e i modelli di ispirazione sono quelli settecenteschi dell'area nord italiana e delle zone periferiche delle Fiandre, caratterizzati dal disporsi incongruente di fitti spezzati girali culminanti in "occhiolini". Il filato spesso e candido non può che far pensare ad una ripresa della seconda metà del XIX secolo (vedi gli esemplari del XVIII secolo in AA VV, Il Museo Poldi Pezzoli. Arazzi, Tappeti, Tessuti copti, Pizzi, Ricami, Ventagli, Milano 1984, pp. 272- 275.Inventari: Catalogo Sala Masier, ms. Museo Civico Como, nuova numerazione n. 56
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178281
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0