cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre
dipinto,
1590/ 1610
Sulla sinistra le due figurine di Adamo ed Eva fuggono nude, coperte da una corona di foglie. Sulla destra un angelo li rincorre
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 19
Larghezza: 26.5
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
- INDIRIZZO Via Armando Diaz, 84, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le ridotte dimensione e per il tipo di supporto non si esclude che il dipinto potesse fare parte, in origine, di una serie dedicata alle storie della Genesi destinata a fungere da elemento decorativo per l'arredamento di una stanza. La vivacità della scena, con Adamo a braccia levate ed Eva, che guarda all'indietro e si copre il seno con le mani, rincorsi da un angelo armato che richiama i fuggitivi, ricorda il linguaggio semplice e immediato dei Fiammenghini. In particolare l'opera esaminata si può confrontare con l'affresco di Giovan Mauro Della Rovere nella chiesa di Montemezzo (Como) raffigurante la Lotta della Fede contro l'Eresia, dove quest'ultima assume la medesima posa di Eva. La datazione tra Cinque e Seicento coincide con il periodo di maggiore fortuna dei dipinti su lavagna dove il fondo scuro enfatizzava la brillantezza dei colori e accentuava i connotati religiosi dei soggetti. Essi erano legati ad un collezionismo privato che prediligeva oggetti raffinati ed esclusivi come i depinti su pietra. A questo proposito va sottolineato che nella collezione Olginati, dalla quale proviene il manufatto in esame, era presente un altro dipinto su lavagna ora appartenente alle collezioni dei Musei Civici di Como (n. inv. 305).Bibliografia: N. 279 del Catalogo Opere Pittoriche del Comune di Como.Restauri: Occorrono leggera pulitura e piccoli ritocchi per poche mancanze di colore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178005
- NUMERO D'INVENTARIO 279
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0