reliquiario a capsula a medaglione,
1750 - 1799
Il porta reliquie che mostra su fondo giallo un frammento di ossa di santo tra volute dorate, è di forma ovale con cornice mistilinea e decorazioni aggettanti. Sul retro è visibile un sigillo di ceralacca con impresso uno stemma vescovile
- OGGETTO reliquiario a capsula a medaglione
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
CRISTALLO
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Bozzolo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I reliquiari portatili e di dimensioni ridotte furono molto in uso durante la seconda metà del Settecento e per tutto l'Ottocento, sopratutto dopo i primi ritrovamenti di salme di santi avvenuti nelle catacombe e nelle basiliche paleocristiane, a tal punto che ne nacque un vero e proprio commercio. Per regolare le acquisizioni e tutelarsi dalla diffusione di reliquie false, i vescovi furono costretti a vagliare ogni oggetto e ad imprimere il proprio sigillo su quelli autentici. Questo porta reliquie ha un sigillo di garanzia del vescovo di Cremona appostovi nella seconda metà del secolo XVIII, ed il suo acquisto è documentato presso l'archivio della chiesa arcipretale di San Pietro in Bozzolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300081452
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al centro su cartiglio - S. JACOBI MAIORI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0