reliquiario antropomorfo - a braccio, opera isolata - ambito lombardo (sec. XIX)
reliquiario antropomorfo a braccio
1800 - 1899
Il braccio-reliquiario poggia su unghioni (quattro) in forma di triangolo con cateti a voluta. Sopra di questi una piattina ottagonale che regge il braccio. Nella parte inferiore di questo notiamo un traforo composto da listelli verticali. Il braccio è rivestito da un panno pieghettato. Al polsino v'è una fascia d'incastonature con pietre dure policrome. La mano alzata verticalmente tiene ripiegate le dita solo protendendo l'indice ed il medio. L'intero braccio è argentato
- OGGETTO reliquiario antropomorfo a braccio
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
lega metallica
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Crema (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo il miracolo del 1361, durante il quale l'apparizione di San Pantaleone estinse la pestilenza, i cremaschi desiderarono possedere riliqiue del santo. Venuti a conoscenza che in Genova, precisamente nel convento di sant'Agostino, v'era una reliquia del braccio presero ad iniziare le pratiche di rtasferimento. Tramite il Padre cremasco Agostino Cazzulli si potè avere la reliquia nell'anno 1493. Portata nel locale convento di Sant'Agostino ivi rimase sino alla soppressione di questo, quando passò definitivamente in Duomo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300080682
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1982
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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