Santa Giulitta e il piccolo Ciro/ San Marco
dipinto
ca 1500 - ca 1549
Affresco
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE A questi affreschi, di più matura concezione stilistica rispetto alla vicina serie di Santi entro nicchie, risulta più pertinente la datazione 15252 ca. proposta daI Natali e il riferimento all'ambito di Bernardino De Rossi ripresa dalla Fanciulli Pezzini (Bernardino De Rossi e Bernardino Lanzani da S.Colombano, in "Bollettino della Società Pavese di Storia Patria", 1955, fasc. I, p.81.), la studiosa suggerisce un confronto con gli affreschi del seminario (Storie di San Lazzaro), attribuite dubitativamente al De Rossi (Thieme.Becker, ad vocem), al Lanzani (F. Gianani, "Il Monasterioum Theodotis" sde attuale del Seminario vescovile di Pavia, Pavia, 1971, p.103 e tavv.). Per l'identificazione dei Santi raffigurati, la Fanciulli Pezzini propone un dottore della Chiesa per la figura a destra. E' probabile quindi sia lo stesso Sant'Agostino, oppure l'evangelista Marco, al quale i canonici lateranensi (che dal 1509 officiavano questa parte della chiesa) attribuivano la propria istituzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300042418
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0