braciere - manifattura cinese (prima metà sec. XVI)
braciere,
ca. 1500 - ca. 1549
Braciere costituito da una base circolare con motivi decorativi a rilievo; anse semicircolari a nastro poggianti sul bordo, base a tripode a forma di testa d'elefante.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO braciere
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ brunitura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Cinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Necchi Campiglio
- LOCALIZZAZIONE Villa Necchi Campiglio
- INDIRIZZO Via Mozart 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo braciere prende il nome di "ting", cioè un tripode a piedi pieni oppure a forma di animale con corpo emisferico e sormontato da due anse verticali arrotondate inserite sul bordo. Il "ting" era utilizzato per cuocere i cibi, ed era già presente nella produzione cinese più antica. Sotto la dinastia Ming il bronzo, materiale qui usato, viene utilizzato per riprodurre vasi arcaici, di cui l'oggetto in esame è un bell'esempio, le cui forme e decori sono accuratamente imitati, anche se la lega risulta più pesante e più scura. La presenza della testa dell'elefante, animale raro, è un motivo non consueto di questa particolare produzione.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
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DATA DI AGGIORNAMENTO
Fondo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0