Ritratto del Cardinale Giovanni Stefano Ferrero. Ritratto del Cardinale Giovanni Stefano Ferrero
dipinto,
Marinelli Girolamo (notize 1595)
notize 1595
Cornice in legno dipinto di giallo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Marinelli Girolamo (notize 1595)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Ambito Lombardo-piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Territorio Biellese
- INDIRIZZO Via Quintino Sella 54/b - Biella, Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giovanni Stefano Ferrero (Biella 1474 - Roma 1510), figlio di Sebastiano e fratello di Gioffredo, fu creato abate di S. Stefano d'Ivrea nel 1489. Nel 1492 divenne abate di S. Stefano di Vercelli e conservatore dei privilegi dell'Università degli studi di Torino; nel 1499 fu consacrato vescovo di Vercelli, carica che tenne poi a Bologna dal 1502. Fu creato cardinale quello stesso anno, prima di San Vitale, poi dei SS. Sergio e Bacco, quindi di S. Clemente. Dal 1503 fu abate di Staffarda e dal 1509 vescovo di Vercelli (cfr. C. Tenivelli, 1792, p. 55; Litta, 1840, tav. II). Assieme agli altri due ritratti della stessa serie, il dipinto apparteneva alla collezione Lamarmora (Lettera di P. Torrione del 1970): è quindi quasi certa la sua provenienza dal Palazzo Lamarmora del Piazzo, da dove molti arredi furono dispersi fra gli anni '50 e '60 del nostro secolo. I tre quadri sembrano opera dello stesso ignoto pittore: la diversa resa fisiognomica è imputabile alla scelta del profilo, certamente derivato dall'antichità del ritratto utilizzato come modello. L'impaginazione della serie di ritratti, con i personaggi in abiti cardinalizi ripresi a tre quarti di figura e seduti, ripropone una tipologia già messa in voga da Raffaello ma ancora in uso all'inizio del Seicento, anche a Roma. Il carattere pittorico dei dipinti, l'uso del chiaroscuro accentuato, la foggia della poltrona ornata da frange e grossi chiodi e la tipologia del pomello terminale concorrono a datarli nella prima metà del Seicento e a riferire la loro esecuzione a un pittore lombardo o a un pittore piemontese di ascendenza lombarda
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454411
- ENTE SCHEDATORE Comune di Biella
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- ISCRIZIONI in alto a sinistra - IOES STEPHANVS FER-/ RERIVS, BONONIE LEG.s/ AB ALEX. VI. M.D.II - a matita - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0