Hi Sunt, Christe, tui foetus, hoec munera veris: / flore placens, fructu ditior annus erit. Madonna con bambino e l'angelo
stampa controfondata di traduzione,
1642 - 1642
Simon Vouet (parigi, 1590 - 1649)
Parigi, 1590 - 1649
Daret Pierre (1604/ 1678)
1604/ 1678
Soggetti sacri. Personaggi: Maria; Gesù. Figura: angelo. Abbigliamento. Oggetto: cestino. Frutta: pere; susine. Paesaggio. Piante: albero; edera. Fenomeni naturali: cielo; nuvola
- OGGETTO stampa controfondata di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Simon Vouet (parigi, 1590 - 1649): inventore
Daret Pierre (1604/ 1678): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Stampe e Disegni
- LOCALIZZAZIONE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- INDIRIZZO piazza Carlo Alberto, 3, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’incisione, datata 1642 realizzata da Pierre Daret è tratta in controparte da un’opera di Simon Vouet rappresentante una “Madonna con bambino”. La traduzione a stampa rientra nel periodo di collaborazione assidua tra artista e incisore, tra il 1638 e il 1642. Manning (1959, pp. 300-301) e Crelly (1962, p. 234) avvicinano l’incisione all’opera conservata in una collezione privata di New York, sarà Thuillier alcuni anni dopo (1991, pp. 119, 188-193) a ricondurla all’olio su tela, considerabile l’originale di mano di Simon Vouet, conservato al Musée des Beaux Arts di Caen. La tela documentata nell’inventario del 1649, seguito alla morte dell’artista, passerà dalla collezione di Lalive de Jully e se ne perderà traccia sino al 1980 quando gli Amici del museo francese riusciranno ad acquisirla dalla vendita di H. Jahan. Brejon de Lavergnée (1987, pp. 131-132) sottolinea la presenza di un disegno preparatorio al Musée des Beaux Arts di Besançon e Herman (2008, p. 193) pubblica due incisioni postume tratte dalla stampa. L’incisione fa parte di un album denominato “Scuola Francese Vouet Simone”. Per mancanza di documenti non si conosce la collocazione precedente e la modalità di acquisizione da parte delle collezioni reali (poi Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino) delle incisioni raccolte. Nel 1861 il conoscitore Giovanni Volpato, allora impegnato nel riordino delle collezioni grafiche dell’Accademia Albertina, viene chiamato a lavorare simultaneamente al fondo della Biblioteca Nazionale costituendo, sia per estensione sia per qualità, un nucleo rappresentativo della grande tradizione artistica italiana e straniera. Non è ancora stato possibile definire il lavoro di riordino nonostante si supponga che Volpato operò realizzando 52 album (Giovannini Luca, 2016). Unico documento che attesta la presenza degli album alla fine del 1800 è l’inventario redatto da Alessandro Baudi di Vesme (Antichi inventari 84). Oggi alcuni album, come quello preso in esame, restano testimonianza della collazione di incisioni realizzata da Volpato, molti altri dal 1970 vennero restaurati e smembrati, le incisioni sciolte vennero inserite in passepartout idonei alla conservazione, perdendone purtroppo l’integrità
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100408094
- ENTE SCHEDATORE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI sul recto in basso lungo il bordo inferiore - Simon Voüet pinxit / Cum privileg[io] Regis 1642 / Petr[us] Daret sculpsit Parisi - Daret Pierre - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0