Veduta della Città presa dalla Serra do Pilar. Veduta della Città dalla Serra do Pilar
stampa di invenzione,
Gonin Guido (1833/ 1906)
1833/ 1906
Gonin Enrico (1799/ 1870)
1799/ 1870
VEDUTE: Oporto. ARCHITETTURE: ponte; abitazioni; chiese; monasteri; mura. PAESAGGIO: fiume Douro; collina; rocce; cielo; nubi; mare. IMBARCAZIONI: navi a vela; navi a vapore. VEGETALI: cespugli
- OGGETTO stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ litografia
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ATTRIBUZIONI
Gonin Guido (1833/ 1906): disegnatore
Gonin Enrico (1799/ 1870): disegnatore e litografo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa fa parte di una serie di dodici litografie dedicate ai luoghi dell’esilio di Carlo Alberto, alle sue esequie e al trasporto della sua salma a Torino, che furono commissionate a Enrico Gonin subito dopo la morte del sovrano, avvenuta nel 1849. Il pittore e litografo torinese venne inviato appositamente ad Oporto per poter prendere diretta visione dei siti e riprodurli con la massima fedeltà. Le sue qualità di vedutista e di esperto nell’illustrazione di viaggi lo resero particolarmente adatto per questa impresa. Essa si colloca nell’ambito della diffusione dell’iconografia del re di Sardegna, a fini celebrativi, promossa subito dopo la sua morte. L’album, corredato di cenni storici e topografici sulla città che ospitò l’esilio del sovrano, a cura dello storico e scrittore Giuseppe Arnaud (1808-1880), fu pubblicato nel 1851. La stampa mostra una veduta della città di Oporto, eseguita, molto probabilmente, dal monastero della Serra do Pilar, di fondazione tardo cinquecentesca e affidato agli agostiniani. Il sito durante l’assedio di Porto del 1832, assunse valenza militare strategica e venne trasformato in fortezza. Si può distinguere, in primo piano, il ponte sul fiume Douro, noto come ponte D. Maria II o Ponte Pênsil, del quale oggi restano solo i piloni di sostegno, che venne costruito nel 1843. In secondo piano lo sviluppo della città antica, corrispondente all’area di Ribeira. La città di Porto, nel corso del XVIII secolo e nella prima metà dell’Ottocento divenne un importante centro manifatturiero e vide una consistente crescita della popolazione. Carlo Alberto nacque nel 1798, a Torino, da Carlo Emanuele, sesto principe di Carignano, e da Maria Cristina di Sassonia-Curlandia. Dalla metà del quarto decennio dell’Ottocento, avviò un processo di riorganizzazione dell’amministrazione del Regno, con esiti importanti soprattutto sul fronte giuridico, ma anche su quello economico. Un nuovo piano di riforme venne avviato nel 1847; culminò l’anno successivo con la concessione dello Statuto Albertino, carta costituzionale del Regno di Sardegna. Nel 1848, l’intervento delle truppe sarde a sostegno della insurrezione milanese contro il governo asburgico fu il primo passo per il mutamento dell’assetto sancito dal Congresso di Vienna in Italia che avrebbe portato, attraverso le guerre d’indipendenza, all’unificazione italiana sotto il governo sabaudo. Questa prima fase del conflitto non sortì gli esiti sperati e l’esercito austriaco recuperò rapidamente tutte le posizioni in Lombardia. Nel 1849, dopo la sconfitta di Novara, Carlo Alberto abdicò in favore del figlio Vittorio Emanuele, ritirandosi in esilio ad Oporto, ove morì pochi mesi dopo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399475
- NUMERO D'INVENTARIO R 2987
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI verso, in basso, a destra - R 2987 (giallo) - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0