busto ritratto di donna
busto,
1930 - 1941
Rubino Edoardo (1871/ 1954)
1871/ 1954
Il personaggio è rappresentato con il busto posto frontalmente e il volto, dallo sguardo sereno, rivolto lievemente verso destra. Porta i capelli corti, leggermente mossi, pettinati all'indietro in modo da mostrare la fronte spaziosa e le orecchie. Indossa una veste con maniche appena accennata al di sopra della quale è posto un largo fazzoletto annodato sul petto
- OGGETTO busto
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MISURE
Altezza: 44
Lunghezza: 45
Spessore: 22
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ATTRIBUZIONI
Rubino Edoardo (1871/ 1954)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
- INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, un modello preparatorio a tasselli, nonostante presenti l'etichetta inventariale dell'Istituto Provinciale per l'Infanzia risalente al trasferimento dell'Ente in corso Lanza nel 1955, non è indicata nell'inventario compilato da Luigi Mallè nel 1964. Difficile identificare la scultura anche in quello compilato da Christie's nel 1983 ove sono indicati non chiaramente due busti in gesso, uno dei quali, forse, potrebbe riferirsi all'esemplare in esame. Nessuna informazione è stata reperita circa la provenienza dell'oggetto attraverso la ricerca archivistica effettuata presso i fondi dell'Ente. Tuttavia, è assai probabile che la scultura sia da mettere in relazione all'altro busto in gesso, parimenti dello scultore Edoardo Rubino (Torino, 1871-1954), di proprietà della Provincia di Torino e soggetto ai medesimi trasferimenti di quello in esame. In particolare, si tratta del calco in gesso preparatorio per la fusione del busto in bronzo rappresentante una figura femminile acquistato dalla Provincia di Torino all'Esposizione della Promotrice del 1941 (XIII Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti in Torino. XCIX Esposizione Società Promotrice delle Belle Arti - Torino. Catalogo, catalogo della Mostra (Torino, maggio-giugno 1941), Torino 1941, p. 28; Zeta, Due gloriosi caduti onorati alla mostra del Valentino. Lo scultore Canavotto e il pittore Bora, in "Torino. Rassegna mensile della città", XXI, 5 maggio 1941, pp. 17, 19; L. Facchin, Raccolte d'arte in palazzo Dal Pozzo della Cisterna, in M. Cassetti-B. Signorelli (a cura di), Il palazzo Dal Pozzo della Cisterna nell'Isola dell'Assunta in Torino, Torino, 2004, p. 170.) e del quale l'Ente stesso conserva un replica, sempre in bronzo, non chiaramente documentata negli inventari, posta ad ornamento dello scalone della padiglione costruito dalla Provincia stessa in occasione del trasferimento della sede dell'I.P.I. in corso Giovanni Lanza nel 1955. Per un profilo biografico aggiornato, Le ricerche presso i fondi archivistici dell'Ente non hanno permesso di appurare le modalità con le quali l'opera pervenne alla Provincia di Torino né la sua precisa datazione. E' ipotizzabile che il busto, come altri esemplari ottocenteschi, oggi conservati in palazzo Dal Pozzo, fosse stato acquisito dal Ministero degli Interni ad una esposizione della Promotrice di Belle Arti di Torino, entrando a far parte delle collezioni della Provincia a seguito dell'acquisto (1886) del palazzo delle Segreterie di Stato, ove aveva avuto sede il ministero stesso. Per un profilo biografico dello scultore, A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, 2003, v. II, pp. 789-790
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210690
- NUMERO D'INVENTARIO s.n
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE TO
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI base/ retro/ su etichetta rett. metal., in nero - Provincia di/ Torino/ Invent. N - lettere capitali - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0