ritratto di Nicolo' di San Martino d'Aglie'

dipinto, 1842 - 1849

Dipinto entro cornice lignea intagliata, dorata, da cui pende cartiglio entro cornicetta dorata con iscrizione a penna sul lato anteriore "Nicolò S. Martino d'Agliè/ 442" e sul retro a matita "65". Ritrae Nicolò S. Martino d'Agliè a mezzo busto, leggermente di tre quarti, con corazza e gorgiera bianca, su sfondo nero. Nella parte inferiore del dipinto fascia chiara priva di iscrizioni

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 66.5
    Larghezza: 48.5
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto appartiene alla serie di settantadue tele raffiguranti Cavalieri dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata commissionate dalla regina Maria Cristina, vedova di Carlo Felice, per la Galleria della Chiesa del Castello di Agliè. Il ciclo fu inaugurato dal ritratto del "governatore di Torino Sallier de La Tour, il comandante delle truppe nel 1821, e ministro degli esteri di Carlo Felice, dipinto nel 1841 dal Capisani (bozzetto a Racconigi)" (cfr. E. Castelnuovo-M. Rosci, a cura di, "Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861", catalogo della mostra, Torino 1980, v. I p. 396 di Marco Rosci). Al dipinto di grandi dimensioni (cm. 176 x 108) furono accostati, come pendant, il ritratto di Guglielmo di Grandson (226 x 158 cm.) realizzato da Francesco Sampietro e poi il gruppo di tele più piccole (cm. 70 x 50 circa). La scelta tematica della serie s'inserisce nel filone programmatico di esaltazione dinastica condiviso dal nuovo sovrano Carlo Alberto, promotore di progetti analoghi a decorazione della Galleria del Daniele e della Sala del Caffè di Palazzo Reale a Torino, distinguendosi però nella scelta degli artisti coinvolti. La regina infatti, in autonomia dalla sfera ufficiale, predilesse giovani pittori degli stati sardi e vincitori del pensionato a Roma come Angelo Capisani, Gaetano Gallino, Michelangelo Pittatore, Carlo Frigiolini, Francesco Sampietro e Francesco Cusa. Per il dipinto in esame gli inventari storici non formulano ipotesi di attribuzione, qui lasciata genericamente ad ambito piemontese. La tela ritrae Nicola di San Martino d'Agliè, dei Conti di Front, Governatore di Saluzzo, Gran Mastro della Casa, Gran Conservatore dell'Ordine dei SS. M. e L. investito da Carlo Emanuele I nel 1608 e defunto nel 1614
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204115
  • NUMERO D'INVENTARIO 1792
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI retro, cornice, in basso, a sinistra - 1792 su etichetta rettangolare in materiale plastico rosso - numeri arabi - a matita -
  • STEMMI indossato dal personaggio ritratto - cavalleresco - Emblema - collare dell'Ordine Supremo della SS. Annunziata - collare composto da catena con motto FERT e pendente con l'immagine della SS. Annunziata entro nodi Savoia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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