A lato del paliotto, decorato con angeli, vasi e decorazioni fitomorfe, è raffigurato Aronne, in abiti da sommo sacerdote

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA avorio/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Piffetti Pietro (1700 Ca./ 1777): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il prezioso paliotto, eseguito per l'altare maggiore e descritto con ammirazione dal Craveri (1753), fu commissionato da Giambattista Prever (1648-1751), prefetto oratoriano. Per i Padri dell'Oratorio Piffetti concepisce un paliotto simile a quello eseguito a Roma nel 1747 donato a papa Benedetto XIV dal cardinale Carlo Vittorio Amedeo delle Lanze, grande elemosiniere di Carlo Emanuele III. Il contraltare torinese è costituito da sei parti: la contro mensa, le due ali ricurve laterali, il contro tabernacolo, il coronamento del tempietto e il Crocifisso. Al centro è raffigurata l'Illuminazione di S. Filippo orante nelle catacombe, sull'ala sinistra Aronne, simbolo del sacerdozio, su quella destra, Mosé, simbolo della profezia e della legge. Entro due cartelle sono visibili S. Giovanni Evangelista e S. Giovanni Battista. Sullo sportello del tabernacolo, infine, è raffigurato il Pellicano che nutre i suoi piccoli con il sacrificio del sangue.L'opera, esposta in chiesa all'altare maggiore solo nelle occasioni solenni, è conservata nel restante tempo in un armadio della cappella feriale (cfr. A. Bertini, scheda storica Sbasp n. 57)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100172990-3
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1999
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI parte superiore del telaio - ANNO DOMINI MDCCXLIX CONGR. ORAT. TUARIN. SAECULARI PRIMO PERUM SEC. PREFECTO P. IO BAPTI. PREVER PETRUS PIFFETTI OPUS HOC INVENIT ET FECIT - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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