MOTIVI DECORATIVI A VOLUTE
pregadio,
1762 - 1762
Piffetti Pietro (1700 Ca./ 1777)
1700 ca./ 1777
Alfieri Benedetto (1700/ 1767)
1700/ 1767
Pregadio in radica di noce intarsiata
- OGGETTO pregadio
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ATTRIBUZIONI
Piffetti Pietro (1700 Ca./ 1777): esecutore
Alfieri Benedetto (1700/ 1767): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'Arredamento e Ammobiliamento
- LOCALIZZAZIONE Palazzina di caccia
- INDIRIZZO Piazza Principe Amedeo, 7, Nichelino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE APPARTAMENTO ORA DETTO DEL RE (già della Regina); CAMERA DA LETTO; Michele Antonio Milocco (Torino?, ca. 1690 - Torino, 1772) realizzò nel 1737 l'affresco della volta raffigurante le Cacce di Diana; Di Giovan Francesco Fariano (Torino, 1681 - ca. 1753) è la decorazione a grottesche di sovrapporte, porte, lambriggi (zoccolo), eseguita tra il 1737 ed il 1741, su disegno juvarriano (altrettanto dicasi per gli stucchi dorati al di sotto della volta); L'armadio medagliere, in legno di noce e palissandro intarsiato in avorio e tartaruga, 1738-39, proveniente dal Castello di Moncalieri (già in Palazzo Reale) è di Pietro Piffetti (Napoli?, ca. 1700 - Torino, 1777), ed è databile tra il 1738 ed il 1739; allo stesso ebanista di deve il pregadio, in legni impiallacciati intarsiati in avorio, del 1762, eseguito su disegno di Benedetto Alfieri (Roma, 1700 - Torino, 1767); I ritratti a pastello di Filippo di Borbone-Parma e Adelaide di Francia, risalenti al 1750 ca., sono opera di Jean-Etienne Liotard (Ginevra, 1702 - 1789)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100203707
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0