Sant'Antonio Abate eremita
dipinto,
1679 - 1679
Zanatta Giuseppe (1634/ 1720)
1634/ 1720
Sant'Antonio si presenta seduto. In alto è un angelo che gli indica l'aiuto a lui offerto nel corso del suo lungo ritiro nel deserto
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 180 UNR
Larghezza: 150 UNR
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ATTRIBUZIONI
Zanatta Giuseppe (1634/ 1720)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di Sant'Antonio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è riconducibile a Giuseppe Zanatta, un pittore originario di Miasino,molto attivo tra gli ultimi decenni del Seicento e i primi del Settecento. Tale riferimento attributivo è vagliato da convincenti confronti stilistici con altre sue opere. In particolare sono da considerare i suoi dipinti ubicato nella parrocchiale di Miasino e nello specifico i due della Cappella del Crocifisso databili al 1679 che inducono a collocare questa tela in un momento vicino a questo anno, tra l'ottavo e il nono decennio del secolo. Poco chiara la scritta, indicativa del committente, forse un esponente della famiglia Bomola. Bibliografia: FERRO F. M., DELL'OMO M. La pittura nel novarese tra Seicento e Settecento, Novara 1996, p. 242
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100168028-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI in basso a destra - IULIUS BONOL ... F. F. IO ANT. BU .. - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0