paratoio,
1775 - ante 1783
Rasetti Giovanni Antonio (attribuito)
notizie 1778-1784
Forma a parallelepipedo poggiante su piedi a voluta; piano superiore liscio con funzione di tavolo; i due fronti più lunghi sono caratterizzati da 4 cassetti ciascuno sovrapposti decorati da cornici rettilinee, due maniglie in ferro battuto e serratura centrale, fiancheggiati da un'anta apribile per parte, con cornice modanata rettangolare e pannello decorato da cornici curvilinee con volute contrapposte. Le due facce più corte hanno al centro un'anta apribile identica a quelle precedenti fiancheggiata da due pannelli fissi più piccoli decortati da cornici mistilinee. Il perimetro inferiore del mobile è decorato da una cornice mistilinea con volute che si raccorda ai quattro piedi
- OGGETTO paratoio
-
ATTRIBUZIONI
Rasetti Giovanni Antonio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto è citato nella visita pastorale del 1783 ("in medio pluteus adesta pro reponendis sacris paramentis"); è attribuibile con buona attendibilità al minusiere Giovanni Antonio Rasetti, autore accertato dei banchi e dei confessionali, la cui presenza a Grignasco tre il 778 ed il 1784 consente di riferire alla sua bottega gran parte degli arredi lignei di fine XVIII secolo. L'opera è documentata anche nella visita del 1819: "pluteus adest in medio in quo servantur paramenta ferialia et festiva" e nell'inventario del 1846: "in mezzo alla sacrestia un tavolone della lunghezza di B. 5 e largh. B. 3 composto nei due lati più lunghi di quattro tirettori con due cardenzini per servizio del Sacerdote. Due cardenzoni uno in capo e l'altro a... questo serve per l'economo e l'altro per un Sacerdote. Verso l'altare maggiore contengono il servizio pe'Sacerdoti e Baldacchini disarmati senza chiave alla parte opposta il primo pell'arciprete con chiave e gli (altri) per servizio dell'arciprete nè dì festivi e lingeria tranne i camici, con suppedaneo di legno che prende lo spazio del tavolazzo a l'armadio lungo detto tavolazzo"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100138799
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0