motivi decorativi architettonici

dipinto,

Quattro partiture architettoniche a forma di volte sono disegnate sulla volta della cappella. E' ormai illegibile l'affresco del Padre Eterno in Gloria

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Perego Gaetano (notizie 1750-1783): esecutore
    Nepote Ignazio (1708 Ca./ 1780)
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1926 era ancora visibile l'affresco tradizionalmenta attribuito a Nepote, mentre oggi sono rimaste le architetture dipinte con puttini attribute a Gaetano Perego, milanese, autore degli affreschi delle pareti laterali della cappella (attualmente scomparsi). L'affresco, non interamente leggibile, viene riferito da Bartoli (1776) a Nepote e Perego; confermata nel 1926, l'attribuzione è posta in relazione con la cupola del transetto. G. Perego è attivo in Piemonte, pobabilmente nel 1741, al Santuario di Vicoforte. La data di morte cade tra il 1783 e il 1786; il pittore, nato a Milano, sposa la figlia del pittore Vittorio Amedeo Cignaroli. Opera a Palazzo Carignano, in San Filippo a Mondovì, Asti, Agliè, essenzialmente come pittore diarchitetture. Per Vesme si formò probabilmente a Bologna. Nel 1757 è pittore della Compagnia di S. Luca. Nel 1756 dipinge quadrature a Stupinigi e tra il 1763-69 lavora nel Duomo di Asti. (Berruto M. "Schede SBAS" scheda 11, 1926)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100103325
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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