libreria, opera isolata - bottega novarese (secc. XIX/ XX)
libreria,
1875 - 1925
La struttura è semplice, a due ante, chiuse da vetri e con fascia lignea trasversale. La zona superiore è conclusa da una cornice aggettante; la parte inferiore contiene due cassetti con pomoli in legno ed è definita, verso il basso, da uno zoccolo
- OGGETTO libreria
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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MISURE
Profondità: 31 UNR
Altezza: 241 UNR
Larghezza: 141 UNR
- AMBITO CULTURALE Bottega Novarese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore della Carità, USL 51
- INDIRIZZO Corso Mazzini, 18, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il mobile aveva, anche nell'impiego originario, funzione di servizio presso uno dei locali di segreteria o presso l'archivio: ne sono indice la linearità e la funzionalità della struttura, incompleta sul fianco sinistro, e l'assenza totale di decori. I particolari costruttivi rimandano ai laboratori di falegnameria novaresi, che fino intorno al 1940, erano testimoniati in città (G. Lenta, Guida di Novara, Novara 1869 e 1875). L'omogeneità delle forme non deriva solo dalla necessità di avere mobili funzionali (più che decorativi) da utilizzarsi negli ambienti amministrativi di cui era (ed è) dotato l'Ente Ospedaliero, ma anche dall'apertura in città, dal 1876 delle scuole libere di disegno serali che si affiancano, presso l'istituto Bellini, alle scuole Pratiche Maschili, che avevano, come scopo principale, quello di migliorare le conoscenze culturali e operative degli artigiani. (AA.VV., Museo Novarese, Novara 1987, pp. 352-430)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042561
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0