angelo
scultura,
post 1822 - ante 1822
L'angelo è seduto sul timpano dell'altare; ha le ali spiegate ed indossa un manto drappeggiato e dorato. Tiene in mano un ramo con tre gigli in boccio e due già sbocciati ed una conchiglia argentata. Con la mano destra accarezza il capo di un agnello accucciato accanto a lui. Capelli scuri, carni al naturale
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Della Valsesia
- LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I simboli che reggono i due angeli permettono di porli in relazione alla dedicazione dell'altare a San Giovanni Battista, avvenuta nel 1822. La loro esecuzion eè da collocarsi negli anni successivi al marso 1822, data del saldo dei lavori di ristrutturazione dell'altare che, nel contratto del 16 settembre 1821 è per la prima volta chiamato con il titolo di San Giovanni Battista (APG, Contratto 16/09/1821, Carte sciolte). Della loro commissione non esiste traccia nell'archivio parrocchiale. Negli anni intorno al 1820 è documentata in chiesa l'attività di diversi scultori quali G. A. Broccio di Agnona, G. Peraccio di Campertogno, i Del Ponte di Carpentogno e G. Ferrioli di Colma. La presenza degli angeli sul frontone dell'altare - estranea all'impostazione decorativa vittoniana - ricorda i modi della tradizione valsesiana degli altari lignei dei secoli XVII e XVIII (C. Debiaggi, Gli altari lignei valsesiani, in Atti e Memorie del Congresso di Varallo Sesia, 1960)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033961-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0