decorazione plastica, frammento di Borgogno, Torello (secondo quarto sec. XX)
decorazione plastica
post 1927 - ante 1932
Borgogno (notizie Secondo Quarto Sec. Xx)
notizie secondo quarto sec. XX
Torello (notizie Secondo Quarto Sec. Xx)
notizie secondo quarto sec. XX
Diviso in quattro pezzi, di cui uno rappresenta una testa alata di cherubino e gli altri tre altrettanti pezzi di un festone floreale appeso ad anelli fissati su una base: un arco di fiori a larghi petali montati su un ramo appeso ai due lati agli anelli e due pendenti a ramo di rosa con foglie a unico fiore rivolto verso il basso
- OGGETTO decorazione plastica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura a stampo/ modellatura/ verniciatura
Tela
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ATTRIBUZIONI
Borgogno (notizie Secondo Quarto Sec. Xx)
Torello (notizie Secondo Quarto Sec. Xx)
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gesso lavorato a stucco è fissato ad una tela grossa, che si sfilaccia in corrispondenza delle fratture. La lavorazione è accurata e abbastanza attenta alla nettezza dei particolari di anelli, rami, foglie e petali, così come al modellato della testa e delle ali del cherubino, ma non particolarmente indicativa di uno stile. L'insieme corrisponde esattamente alle decorazioni a stucco lungo la balaustrata del matroneo della cappella dell'Addolorata, sui murelli divisori tra cappella e presbiterio e sull'esterno delle balaustre verso il presbiterio stesso. Appartiene, quindi, con ogni probabilità, alle decorazioni della chiesa nuova, compiuta in questa parte dell'edificio tra il 1927 e il 1932 e dovrebbe essere opera di uno dei professionisti cui fu affidata l'esecuzione degli stucchi di tutta la chiesa nuova, cioè i fratelli Borgogno e il sig. Torello (cfr. T. Bianchetta, La Chiesa della SS. Annunziata, nel primo centenario della Parrocchia inaugurandosi la nuova facciata, Torino, Adjani, 1934, p. 28). Non pare infatti dalle fotografie rimaste della vecchia chiesa che all'interno del presbiterio e della navata centrale vi fossero decorazioni uguali a questa, benchè vi fossero certamente degli ornati a stucco. Né se ne trovano segnalazioni che possano ricondurre a questo disegno nei documenti più antichi: le citazioni di opere in stucco degli anni 1887-1888 fatte dal teologo G. Trucchi, nell'inventario delle spese dal 1835 al 1891, riguardano infatti presbiterio e navata centrale e cioè, a quanto si può osservare dalle vecchie fotografie, non a questo frammento (cfr. Torino, Chiesa della SS. Annunziata, Archivio Parrocchiale, Inventario delle spese intorno agli arredi s. mobili, lingerie, o fatti nuovi o riparati o regalati alla Par. a dall'anno 1835 all'anno 1891, di mano, successivamente, dei curati teol. Fantini e teol. Trucchi, ad annum, numerazione aggiunta pp. 176-182). Per il momento, in assenza di altri elementi documentari, sembra possibile che l'oggetto in esame sia una prova fornita ai committenti e rimasta a documentare i lavori, più che un pezzo staccatosi da una parete dell'edificio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033717
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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