grata, coppia di Causa Luigi, Oneto Giacinto, Rosso Bernardo (ultimo quarto, fine/inizio, prima metà sec. XVIII, secc. XVIII/ XIX, sec. XX)

grata, 1780 - 1780

Le grate, spertite da quattro lesene, sono formate, inferiormente, da tre pannelli con corbnice rettangolare, contornanti un elemento centrale con angoli smussati a quarto di cerchio concavo. Un cornicione aggettante sagomato separa la parte superiore nella quale si aprono sei sportelli incernierati in alto, a trafori fitomorfi stilizzati. Concluse l'infisso la cimasa, compostra da un elemento centrale e da due laterali, ad intagli di volute. Le grate sono dipinte in verde chiaro e oro giallo

  • OGGETTO grata
  • MISURE Altezza: 256
    Larghezza: 512
  • ATTRIBUZIONI Causa Luigi (notizie 1780)
    Oneto Giacinto (notizie 1780)
    Rosso Bernardo (notizie 1765-1780)
  • LOCALIZZAZIONE Ovada (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le grate vennero realizzate per chiudere le aperture delle tribune, costruite nel 1760 in seguito alla sopraelevazione del tetto, grazie alla quale fu possibile ricavare due ulteeriori stanze dove "riporre le supelettili ed utensili" (Ovada, Archivio della confraternita, Libro dei Conti di S. Gio. Batta. 1737-1787, Conto delle spese fatte per la seguente fabrica, 1760). Le grate furono eseguite nel 1780 per 180 lire dal Maestro di legname Luigi Causa di Pegli che si impegnò anche a provvedere il trasporto ad Ovada (Ovada, Archivio della confraternita, Libro dei Conti di S. Gio. Batta. 1737-1787, al 25 agosto 1780; Dell'Oratorio di S. Gio. Batta. 1699. Foliazzo di scritture pubbliche e private. Contratto per le gelosie.1780/06/23). Lo stesso anno vennero pagati per la pittura ed indoratura delle stesse Giacinto Oneto e Bernardo Rosso indoratore (Ovada, Archivio della confraternita, Libro dei Conti di S. Gio. Batta. 1737-1787, al 4 agosto e 31 ottobre 1780). Sempre nel medesimo anno Luigi Causa viene pagato "per le due porte laterali della sacrestia" (ID, al 4 ottobre 1780), identificabili con quelle che si affacciano sul presbiterio. Un confronto è istituibile con i confessinali della Parrocchiale dfi Gavi, dove il repertorio ornamentale, pur trattato in modo differente, è stilisticamente e cronologicamente affine
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027507
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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