ritratto di Luigi Tarino
busto,
post 1856 - ante 1869
Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con il viso lievemente girato verso sinistra. Parzialmente calvo, porta i capelli ravviati all'indietro in corrispondenza delle tempie e basette. Indossa un soprabito abbottonato a doppiopetto sotto il quale si intravedono giacca, camicia plissettata con il collo alto e la cravatta annodata a fiocco. Al collo, trattenuta da nastro, pende la croce di cavaliere dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa
- OGGETTO busto
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto di Riposo per la vecchiaia
- INDIRIZZO Corso Unione Sovietica, 220, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Luigi Tarino dei conti di Chavannaz muore nel 1856 all'età di ottantaquattro anni. Torino in sua memoria gli intitolò una delle sue vie. Ufficiale francese, fu benefattore del Regio Ospizio di Carità e di altri istituti, cfr. Biblioteca Reale, datt. A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX,vol. 30. Il busto che lo raffigura, originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente alla relativa lapide, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). Il busto venne donato dal conte Giovanni di Gropello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100025191
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il busto - 197 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0