paramento liturgico, insieme - manifattura piemontese (primo quarto sec. XVIII)
paramento liturgico,
1700 - 1724
Il parato, formato da una pianeta, due tunicelle, due piviale e due stole, è in damasco a fondo rosso con disegno in rosa ad impostazione verticale, creato da inflorescenze con foglie frastagliate e cascate di fiorellini e bacche, separate da cornici a pizzo che corrono lateralmente. Fodera amaranto
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Salussola (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esempio di disegno "a pizzo" creato dalle manifatture di Line verso il 1680, ma poi ampiamente prodotto fino al 1730-1750, anche in relazione al disegno "bizarre"; questo tipo di decorazione ebbe una certa diffusione anche in Piemonte. Cfr. P. THORNTON, Baroque and Rococo Silks, Londra 1965, figg. 34A, 55A, 57B; D. DEVOTI, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, figg. 140-144; Valle di Susa. Arte e storia dal XI al XVIII secolo, catalogo della mostra, Torino 1977, p. 175, scheda a cura di M. di Macco. Dal confronto stilistico la datazione del paramentale potrebbe cadere nel primo quarto del Settecento e quindi sarebbe possibile identificarlo con l'"aparato di Damasco bianco e rosso". composto di una pianeta, tunicelle e sei piviali lasciato in eredità alla chiesa nel 1730 dal fu can. Gio. Domenico Ferrero (Salussola, Archivio Parrocchiale, Il Libro dei Morti, 13-1-1730), anche tenendo conto che è ricordato un damasco bianco e rosso, mentre l'attuale è rosa e rosso
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024260-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0