Cristo
dipinto,
1769 - 1769
Verani Agostino (notizie 1769-1819)
notizie 1769-1819
L'ovale è racchiuso entro una cornice originale, in legno stuccato e dorato a modanature concentriche. Raffigura Cristo in atteggiamento benedicente, il volto ispirato, la mano destra levata, la sinistra poggiante sul globo recante la croce; intorno al capo si irradiano, sul fondo scuro del dipinto, tre grandi raggi luminosi. Il Cristo porta sulle spalle un ampio manto azzurro aperto sulla veste rossa; ha capelli e barba castani e incarnato poco ombreggiato
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 91
Larghezza: 72.5
-
ATTRIBUZIONI
Verani Agostino (notizie 1769-1819)
- LOCALIZZAZIONE Chieri (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ovale fa parte di una serie di 24 tele (22 ovali e 2 tele maggiori) commissionate dalla Confraternita del Gesù in San Michele ad Agostino Verani, come attesta una nota di pagamento in data 22 maggio 1769, tratta dal Libro dei Conti della Confraternita dal 1767 fino a oggi (Archivio della chiesa di San Michele). Le tele (in numero di 23, poichè uno degli ovali non è stato reperito) formano il primo nucleo di opere note di Verani, artista fino a oggi documentato solo tramite fonti scritte (BAUDI DI VESME A., Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino 1968, vol.III, p.1086; DI MACCO M., Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773 - 1861, catalogo della mostra, Torino 1980, vol.II, pp.801-803). L'ovale con il Cristo rappresenta, insieme a quello con la Vergine, il momento più spiccatamente accademico di Verani. In presenza di un modello iconografico molto forte e coercitivo, la figura viene risolta col ricorso alla tipologia tradizionale di tipo pietistico controriformato, codificata nell'ambito delle esperienze formali dell'ambiente accademico bolognese. La stessa conduzione pittorica, a superfici dolcemente levigate, la cura dei particolari (da notare la mano alzata in atto benedicente, così diversa nella sua delicatezza, da quelle rozze e forti dei santi degli altri ovali), l'illuminazione uniforme e poco contrastata della figura rimandano alla scuola bolognese, come si configura da Reni in poi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023842
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Sul telaio - 1 - numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0