altare maggiore,
Altare a doppia mensola con alzata in marmo rosso e ripiano nero; tabernacolo in eguale bicromia con sportello recante un ostensorio a raggiera in legno intagliato e dorato, sorretto da due volute contenenti un paliotto in marmo grigio con specchio rosato e valva di conchiglia in marmo giallo di Verona
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo giallo di Verona/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Sandigliano (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conoscono dati documentari. L'altare è citato da Lebole come opera del secolo XVIII (LEBOLE D., La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962, vol. II, p. 34). E' una delle numerose testimonianze di altari "alla romana" settecenteschi, costituiti da marmi non provenienti da cave locali, eseguiti da marmoristi attivi nel biellese, ma per lo più originari del comasco o del luganese come Apollonio Colombara o gli Olgiati di Viggiù. Schedatura precedente: Novelli S., 1969
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100022024
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0