catino, frammento - bottega Italia settentrionale (sec. XV)
catino,
1400 - 1499
Frammento di catino, foggiato al tornio, con base piatta, pareti tronco-coniche e tesa quasi orizzontale con orlo esterno rilevato. L'impasto è di colore giallo rossastro, resistente, con inclusioni di paglia fine. La superficie interna presenta ingobbio biancastro e vetrina incolore con sfumature gialline, piombifera, trasparente, liscia, iridescente e sottile. Quella esterna è nuda e dello stesso colore dell'impasto. La decorazione, incisa a punta e dipinta in ramina e ferraccia, è costituita sulla parete da metope occupate da motivi floreali; sulla tesa da lunghe metope campite a graticcio con al centro un cerchio liscio puntato, tra doppi pannelli lisci. La ramina è molto diluita, di tonalità chiara e non rispetta il disegno
- OGGETTO catino
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ ingobbio/ invetriatura/ graffito/ pittura
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MISURE
Diametro: 20.5
Spessore: 0.9
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Romano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Guidobono
- INDIRIZZO Via Ammiraglio Mirabello, 1, Tortona (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la decorazione della tesa si può vedere Nepoti, dove è presentato un pezzo graffito e dipinto in ramina e ferraccia del Museo Civico di Bologna, datato al XIV-XV secolo, oltre a Reggi (NEPOTI S., La transizione Medioevo-Rinascimento nella ceramica dell'Emilia Romagna: problemi aperti e prime informazioni dallo scavo bolognese in S. Giorgio, Atti dell'VIII Convegno Internazionale della Ceramica 1975, Albisola s.d., fig. 8; (REGGI G.L., La ceramica graffita in Emilia Romagna dal secolo XIV al secolo XIX, catalogo della mostra, Modena 1971, fig. 5). Per il nostro frammento si può postulare una data leggermente più tarda
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021311
- NUMERO D'INVENTARIO 635
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0