Madonna del Rosario
stalli del coro,
1740 - 1760
Perucca Ignazio (attribuito)
1725/ 1780
La Vergine, poggiante su un basamento con nuvole e teste cherubiche, con la veste rossa e un fluente manto dorato, regge nella mano destra il rosario, mentre sostiene con il braccio sinistro il Bambino
- OGGETTO stalli del coro
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ATTRIBUZIONI
Perucca Ignazio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Salussola (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua, insieme al trono eseguito nel 1825 dallo scultore Giuseppe Vigliani di Biella e indorato dal figlio Giuseppe, viene portata in processione alla festa dell'Assunta. Simile alla Madonna di Dorzano, viene da Lebole attribuita a Ignazio Perucca, scultore in legno torinese, nato all'inizio del XVIII secolo e attivo in Piemonte fino al 1780 circa, che lavorò ad Asti, Bra, Chieri, Savigliano, Vercelli, etc., e che lasciò molte opere, oggi non tutte reperibili, nelle chiese di Torino (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, pp. 264 - 265, fig. p. 262). L'attribuzione a Perucca sembra accettabile soprattutto se si confronta l'opera con la Madonna col Bambino che si trova nella casa parrocchiale della SS. Annunziata di Torino e con la Madonna della cintura della chiesa di Sant'Agostino di Torino (GABRIELLI N., Un'opera inedita di Ignazio Perucca, in Arte in Europa. Scritti di Storia dell'Arte in onore di E. Arslan, Milano 1966, vol. I, pp. 283 - 284, vol. II, fig. 198; Mostra del Barocco Piemontese, catalogo della mostra, Torino 1964, vol. II, sezione Scultura, n. 57, tav. 55). In particolare la Madonna di Salussola è simile a quella della chiesa di Sant'Agostino, di cui sembra solo invertire la posizione del Bambino. Allo stesso Perucca si possono attribuire anche i due putti lignei posti al sommo dell'altare del Rosario presente nella parrocchiale di Salussola
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020669
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0