candeliere,
Serpentiere Carlo Gaspare (attribuito)
1679/ 1740
Piede a tre riccioli con alta palmetta centrale su fondo listellato; nodo ad anfora con motivi vegetali stilizzati e breve fusto superiore che ripete in proporzione ridotte la struttura e le decorazioni del piede
- OGGETTO candeliere
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ATTRIBUZIONI
Serpentiere Carlo Gaspare (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Roppolo (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il libro 2° dei conti ricorda, alla data 1732, la nota "Più per fatura di 6 candelieri grandi ben intaliati rimesso al Signor Pietro Antonio Serpentiero Scultore di Andorno livre 9"; poi, alla data 1733, "Più al Sig. Indoratore per inargentare li sei candelieri et un predelino in tutto £. 6" e "Per il predelino al scultore Serpentiero £. 0.10" (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, p. 210). Del predellino non v'è più traccia. Inoltre non può trattarsi del più noto intagliatore Pietro Antonio Serpentiere, che nacque nel 1732, ma di un altro membro della famiglia, che forse è lo stesso che eseguì nel 1733 - 1734 "un'ancona per l'altare del rosario della curia di Viverone e nel 1739 un tabernacolo di legno", in collaborazione con l'indoratore Defabianis (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, pp. XXII). Schedatura precedente: Novelli S., 1971
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017987
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0