reliquiario-ostensorio, opera isolata - bottega biellese (seconda metà sec. XVIII)
reliquiario-ostensorio,
Su base rettangolare mistilinea si eleva il piede del reliquiario a duplici riccioli laterali e ampia palmetta centrale. Il corpo è ansato con motivi vegetali stilizzati, cornice della custodia delle reliquie a quattro motivi a voluta e coronamento superiore con palmetta arricciata
- OGGETTO reliquiario-ostensorio
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MATERIA E TECNICA
legno/ sagomatura/ intaglio/ argentatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
- LOCALIZZAZIONE Roppolo (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conoscono dati documentari. Il reliquiario ha una tipologia propria della seconda metà del XVIII secolo e può essere posto in relazione con simili reliquiari conservati nella parocchiale di Vergnasco ed eseguiti dall'intagliatore Pietro Antonio Serpentiere di Sagliano nel 1771 (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, p. 595). Schedatura precedente: Novelli S., 1971
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017964
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0