Marchio da pane
donna,
1954
La parte sottostante dell'oggetto riporta in rilievo le due lettere "L" eF.", rovesciate sul marchio. La base di tipo composito è costituita da una sezione cilindrica, molto schiacciata e decorata con i soliti intagli triangolari piatti, poggiata su un tronco di cono con il bordo inferiore intaccato a dente e con incisa la numerazione romana "XXXXVIII". Su questa poggia una figura femminile scolpita a tutto tondo
- OGGETTO Marchio da pane
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
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MISURE
Altezza: 24 cm
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SOGGETTO
donna
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CLASSIFICAZIONE
Casa contadina
Casa contadina. panificazione
- AMBITO CULTURALE Arte Dei Pastori
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Lanfranchi
- INDIRIZZO Piazzetta Giovanni Pascoli, 1, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'inventario d'aquisizione, per quanto riguarda le informazioni relative all'oggetto, riporta solo:"dono prof. Annona - provenienza Matera". Questioggetti vengono genericamente indicati come prodotti di arte di pastori; in realtà sono prodotti da pastori ma anche da contadini, che possedevano qualche capo di bestiame (capre-pecore) e facevano contemporaneamente attività e vita da pastore. Usanze simili si notano in tutte le regioni meridionali, in particolare in Calabria e nell'Alta Murgia. Lo schema costruttivo generale di questo marchio da pane è riconducibile a quello "del marchioda pane a figura umana" del terzo tipo, sottotipo B (Femminile), secondo la tipologia adottata dallo Spera (1977). Fonti di documentazione 1/2/3
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO timbrare il pane prima di portarlo al fornoSul pane da cuocere si usa la base per imprime l'iniziale o il segno di riconoscimento del proprietario
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700133654
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0