#Processione dei Misteri# di Bitonto
La #Processione dei Misteri# di Bitonto è iniziata alle 5.00 del Venerdì Santo. Il percorso della processione ha previsto diverse soste, sia per riaccendere le candele votive che attorniano il simulacro dell’#Addolorata#, spente dal vento durante il cammino, sia per consentire ai portatori di riposarsi. Questo è stato il percorso: chiesa di San Domenico; via Francesco Ambrosi; piazza Cattedrale; via Piazza; via Mercanti, con prima sosta presso il Sedile di sant’Anna; via Vincenzo Rogadeo; piazzetta Giuseppe Amorosini; scesa san Francesco d’Assisi; via Antonio Planelli; via Francesco Paolo Catucci; piazzetta Margherita da Durazzo; via Maggiore, con seconda sosta presso palazzo Alburqueque; via Porta Robustina; piazza Caduti del Terrorismo; via Magenta; via De Ilderis, con terza sosta; via Giacomo Matteotti; piazza Aldo Moro; via Repubblica Italiana; via Giuseppe Garibaldi; via Giuseppe Verdi; corso Vittorio Emanuele II, con sosta presso Palazzo Gentile per il rito della #Via Crucis#; piazza Camillo Benso di Cavour; via Mercanti, con ultima sosta; via Antonio Planelli; via Francesco Ambrosi; chiesa di San Domenico. Il corteo processionale, animato da circa trecento partecipanti tra confratelli, consorelle, #bandisti#, autorità civili, militari ed ecclesiastiche, devoti, è stato aperto dal ritmo cadenzato del tamburo e dalle lamentazioni funebri intonate dalla tromba e dall’ottavino, il #fischietto#, della #Bassa Banda#. Sono seguiti il labaro nero dell’Arciconfraternita del SS. Rosario e lo stendardo della Confraternita Monte dei Morti della Misericordia. Poi i quattro simulacri lignei dei #Misteri Dolorosi#: #Gesù nell’Orto degli Ulivi#, #Gesù flagellato alla colonna#, #Ecce Homo#, #Gesù carico della croce#. Quindi i simulacri di #Gesù Crocifisso#, della #Vergine Addolorata# e di #San Giovanni#, che riproducono l’#Incontro sul monte Calvario#. Quindi la Banda cittadina “Tommaso Traetta”. È stata poi la volta del simulacro della #Deposizione#, scortato dai confratelli, con camice bianco e mozzetta verde, e dalle consorelle, in abito e velo neri, della Confraternita Monte dei Morti della Misericordia. I devoti hanno fatto corona all’immagine del #Cristo deposto# nella culla chiamata #naca#, dietro la quale la “Filarmonica bitontina” ha intonato le marce funebri. Sono seguiti i confratelli e le consorelle dell’Arciconfraternita del SS. Rosario e il clero cittadino che hanno accompagnato, scortato da due agenti della Polizia Municipale in alta uniforme, il simulacro dell’#Addolorata#. Poi le Amministrazioni delle Confraternite che sono state invitate e che sono gemellate: quella di Santa Filomena, quella del Cuore di Gesù, SS. Crocifisso, Sant’Antonio di Padova, Arciconfraternita Santa Maria Suffragio, quella del Monte dei Morti della Misericordia; da ultimo, la terna del Consiglio Direttivo dell’Arciconfraternita del Rosario. A seguire, lo stendardo dell’Amministrazione comunale, accompagnato dal sindaco e dai componenti del Consiglio comunale, nonché da rappresentanti delle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Municipale). Il coro di voci bianche composto dai bambini del I Circolo didattico “Nicola Fornelli” ha intonato il canto #A Maria Desolata#: questo precedeva l’orchestra di fiati “Davide Delle Cese”, banda cittadina che chiudeva il corteo. Le note delle marce funebri composte da musicisti bitontini, come Michele Carelli, Biagio Abbate, Pasquale La Rotella, hanno scandito il passo lento degli #statuìire#. La processione è rientrata alle 14.00 nella chiesa di San Domenico
- OGGETTO #processione dei misteri# di bitonto
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CLASSIFICAZIONE
festa-cerimonia, musica vocale strumentale
- LOCALIZZAZIONE Bitonto (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Notizie di un’associazione di laici, devoti del SS. Rosario, ed operante presso la chiesa conventuale di San Domenico, si hanno già nel 1559; il sodalizio venne però eretto il 13 novembre 1629. La #Processione dei Misteri# o #Festa del dolore#, viene organizzata solo a partire dal 1714. Nella monografia sull’Arciconfraternita del SS. Rosario curata dalla prof.ssa Carmela Minenna si parla di un antecedente della #Processione dei Misteri#. Si tratta di una sorta di processione penitenziale con statue e personaggi, legata alle pratiche gesuitiche, incentrate sulla pratica della lacerazione della carne, organizzata nel 1679 in occasione del Corpus Domini. Un prodromo di quella che più di trent’anni dopo sarà la prima edizione della #Processione dei Misteri#. A raccontarci tutto ciò è il trattato del medico Bartolomeo Maiullari del XVII secolo (BIBR: MINENNA 2014). Nel tempo, la #Processione dei Misteri# ha conosciuto diverse collocazioni temporali. Fino al 1768 si svolgeva la tarda sera del Giovedì Santo. In seguito, in ottemperanza ad un Real decreto di Ferdinando IV che vietava per ragioni di ordine pubblico che le processioni si svolgessero di sera o di notte, la parata dei #Misteri# di Bitonto slitta alla mattina del Venerdì Santo. Questa consuetudine si protrae fino al 1956. Nel 1957 la Processione si fa il Sabato Santo dalle ore 15.00 alle ore 22.00. Dal 2007 la Processione si svolge nuovamente all’alba del Venerdì Santo. In merito ai simulacri, dal 1714 al 1720 la Processione vedeva la sola partecipazione delle cinque sculture lignee dei #Misteri#. Solo dal 1721 si ricostruisce la medievale #Passio Domini# integrando i simulacri di #Cristo deposto# o #naca# e dell’#Addolorata#. Nella seconda metà dell’Ottocento il crocifisso ligneo viene sostituito da un’immagine in cartapesta leccese, integrata con i simulacri della #Vergine Addolorata# e di #San Giovanni# a comporre il gruppo statuario del #Calvario#. Nel 2007 entra anche la sacra immagine della #Deposizione#
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Bastiani, Nicola
Marrone, Gaetano
Schiraldi, Mariangela
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 16-ICCD_MODI_3538052039451
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE SONORA
file digitale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0