fuso (serie)
sec. XIX
Asticella di legno tornito, assottigliate all'estremità, che terminano da un lato con una punta metallica provvista di un piccolo uncino: quasi al centro del fuso c'è un piccolo rotello di legno a forma di disco, che lo divide in due parti, una superiore sulla quale si avvolge il filato, l'altra inferiore che serve ala filatrice per imprimere con il palmo della mano il moto rotatorio
- OGGETTO fuso
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
METALLO
battitura
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 40 cm
Lunghezza: 84 cm
Larghezza: 6 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Roscigno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalla rocca, che si tiene nella mano sinistra la filatrice tende con la punta delle dita tante fibre quante ne ritiene necessarie per ottenere il filo; quindi, imprimendo un moto vorticoso continuo al fuso, appoggiandolo sul ginocchio e passandoci sopra la mano destra ripetutamente, ottiene la torsione del filo, che risulta tanto migliore quanto è più efficace la rotazione. Quando il filo torto si allunga fino al pavimento e il fuso non è più a portata di mano per farlo girare, si ferma la filatura per avvolgere il filo attorno alla parte superiore del fuso e poi si ricomincia. L'uncino serve per assottigliare meglio il filo e per fissarlo quando si fa prillare il fuso su sé stesso. Ogni tanto la filatrice ammorbidisce il filato con la saliva. Il luogo di consumo dell'oggetto è una casa rurale
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO lavori domestici/ filatura della lana a mano: formazione di fili continui derivanti dallo stiramento e dalla torcitura di fibre di origine vegetalePer filare la filatrice si serve della rocca e del fuso: la prima è un'asticella di legno con un ingrossamento al centro, sul quale la filatrice dispone il materiale fibroso, già pettinato, il pennacchio di lana, per averlo a portata di mano durante la filatura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500676130
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0